Da Tashkent al lago Aral – 13 gg/ 12 nts

Durata: 13 giorni
Percorso: Istanbul-Tashkent-Nukus-Kungrad-Lago Sudociye-Aral-Moynak-Mizdakhan-Gaur Kala- Nukus-Le fortezze- Khiva-Bukhara-Shahrisabz-Samarcanda-Urgut-Samarcanda-Tashkent-Istanbul

1. Giorno Istanbul-Tashkent martedi
La partenza per Tashkent con voli di linea Turkish Airlines via Istanbul.

2. Giorno Tashkent mercoledi
Arrivo a Tashkent 06:20. Trasferimento in hotel. Riposo.
Escursione di Tashkent.

Escursione di Tashkent:

Khast-Imam – Nome con cui si designa un gruppo di edifici comprendente la moschea Teleshayakh cui è annessa una biblioteca con testi di carattere religioso, il mausoleo Kaffal-Shashi eretto nel XVI secolo sulla tomba di Abubekr Mukhmmad Kaffali, la Medressa Barak-Khan sempre del XVI secolo e infine l’istituto Imam al-Bukhari.
Kukeldash madrasa – Uno dei pochi monumenti di Tashkent anteriori al periodo sovietico. Fu costruita nella seconda metà del XVI secolo. La scuola coranica è di nuovo in funzione dopo la proclamazione d’indipendenza dell’Uzbekistan.
Moschea “Juma” (moshea del venerdi) . Dietro la Madrasa di Kukeldash sorge la quattrocentesca Moschea Juma (del Venerdì). Qui un tempo si giustiziavano le mogli infedeli, poi, in epoca sovietica, l’edificio ospitò una fabbrica di lamiere. Di recente la moschea e stata riaperta al pubblico.
Il Monumento commemorativo del terremoto, in pietra, davanti al quale si fanno tuttora fotografare le coppie russe appena sposate. Il monumento è situato tre lunghi isolati a nord della stazione Mustaqillik maydoni della metropolitana, in Sharaf Rashidov.

Mercato orientale CHORSU
Centinaia anni fa Chorsu è stato il punto di scambio più trafficato del centro dell’Asia.La posizione non è cambiata nel corso degli anni. Chorsu – è un mercato all’aperto enorme, dove si può trovare tutto: gioielli, ceramica, costumi nazionali, arredi per la casa ecc.

-piazza di Indipendenza- una delle più grandi piazze dell’Asia Centrale
-piazza di Amir Temur-la piazza era il centro focolare della nuova citta fondata nella seconda parte del 19 secolo ed era destinata per le parate militari.
-piazza teatrale di Alisher Navoi
-moshea Minor

3. Giorno Tashkent -Nukus – Kungrad -Lago Sudochie  – campo-iurta circa 450 km) giovedi
Partenza per Nukus con volo
Nukus- è la capitale amministrativa e il più importante centro di snodo della Repubblica Autonoma del Karakalpakstan, situata nel nord ovest del paese. Con i suoi 160.000 km, un terzo della superficie dell’Uzbekistan, il Karakalpakstan è abitato approssimativamente da un milione e trecentomila abitanti, di cui circa 400.000 karakalpaki. Le origini di questo popolo, letteralmente gli “uomini dal cappello nero”, vanno ricercate nelle steppe del Kazakistan, a nord del lago d’Aral.
Partenza per Lago d’Aral attraverso l’altopiano Ustyurt. La distanza alla linea costiera del Lago Aral è di 450 Km. Le visite di necropoli Mizdakhan (XIV sec.) e della fortezza Gyaur Kala. La strada attraversa il quartiere Kungrad, che un tempo era uno dei centri commerciali sulla Via della Seta. Arrivo al Lago Sudochie. Qui avrete l’opportunità di scattare le foto di un incredibilmente splendido paesaggio . Un pranzo-picnic lungo il percorso. All’arrivo nel Aral cena e pernottamento in campo-iurta nel lago Aral.

4. Giorno Lago Aral – Moynak– Nukus venerdi
Si consiglia di alzarsi all’alba. In questo momento, sotto i raggi del sole nascente, potete fare le più belle foto di paesaggi del Lago Aral. Dopo la prima colazione vi aspetta viaggio di ritorno a Nukus. La strada corre lungo il fondo asciutto del lago d’Aral. Proseguimento a Nukus. Un’altra sosta a Muinak, dove potrete visitare il cosiddetto “cimitero delle navi” – l’ex porto dove si trovano le navi abbandonate. “Muinak (Moinok)”- è la città che muore e perde il suo valore insieme al Lago d’Aral. Prima “Muinak” era uno di due porti di pesca principali del lago Aral, ora si trova a 40 chilometri dalla costa. Tutto che è resto della flotta di pesca «Muinak» ora sta arrugginendo nella sabbia vicino ai bacini. Dopo la “partenza” del lago d’Aral è cambiato il clima, diventando più caldo in estate e freddo in inverno.
Qui potrete visitare il museo locale. Nel museo si possono vedere alcuni manufatti interessanti della storia di Aral. Il pranzo-picnic. Arrivo a Nukus. Trasferimento in hotel. Pernottamento a Nukus.

5. Giorno Nukus – Toprak Qala – Ayaz Kala – Khiva sabato
La visita del museo di Igor Savitskiy.
Nukus ospita il Museo Statale d’Arte della Repubblica del Karakalpakstan, di Igor V. Savitskiy. Il Museo di Stato ospita una collezione di reperti, recuperati da indagini archeologiche, gioielli tradizionali, costumi e strumenti musicali e, fatto di maggiore interesse, testimonianze ecologiche di specie areali scomparse o in via di estinzione di flora, fauna e di vita acquatica del Mare d’Aral. Il Museo è conosciuto per la sua collezione di arte russa e uzbeka moderna del periodo 1918-1935. La maggior parte della raccolta è frutto di un grande lavoro di ricerca anche in posti lontanissimi: Savitskiy andò regolarmente a Mosca e Leningrado, per chiedere agli eredi di artisti d’avanguardia del periodo 1920-1930 di poter avere le loro opere, lavoro che consentì l’acquisizione di una vasta collezione di opere ancora in quei tempi vietate. Sarebbe tornato a Nukus (il viaggio in treno dura tre giorni) con abbastanza quadri da riempire almeno tre scompartimenti.Lo aiutò posizione geografica di Nukus, così distante dai centri del potere. Il museo ha ricevuto molte opere in donazione, mentre i suoi acquisti sono stati finanziati dai governi karakalpaki e uzbeki.

Partenza per la visita delle rovine di Ayyaz Kala e Toprak Kala che costituiscono una serie di caratteristiche fortezze e templi fortificati con mura di fango, edificati, a protezione della regione del Khorezm (la storica corasmia ) , ai margini del deserto del Kizilkum. Rientro a Khiva.

6. Giorno Khiva domenica
Khiva è la città di Shaherizada, riserva architettonica all’aria aperta, cantata nei racconti orientali – racconti che vi aprono tutti i suoi segreti, quando farete una piacevole passeggiata tra gli archi, moschee, minareti, pareti e edifici di questa antica città.

-La madrasa Muhammad Amin Khan.
-La cittadella Ichan Kala, la “fortezza interna”, che costituisce il compatto centro storico, presenta monumenti del XVII-XIX.
-Il minareto Kalta Minor
Konya Ark (Vecchia cittadella) che serviva da residenza signorile fortificata dei khan di Khiva era costruita secondo l’ordine di Arang Khan nel 17 secolo ed occupava tutto il lato occidentale delle mura di Khiva.
-Il madrassa di Muhammad Rakhimhan
Dguma Masgid ( la moschea del Venerdì) La prima menzione della moschea della citta di Khiva risale al 10 secolo. Nel 1788 la moschea è stata ricostruita conservando il suo piano originale.
Tash Hauli “il palazzo di pietra” ovvero il Palazzo di Allakuli Khan la cui costruzione ha durato per otto anni dal1830 fino al 1838 è stato costruito all’esempio delle residenze estive dei khan che venivano fortificate da strutture difensive molto solide da qui il nome del palazzo. E’ uno dei pochi complessi palaziali del medioevo in Asia centrale che si è conservato intatto ai nostri giorni.
Il mausoleo di Pahlavan-Mahmud – il luogo più sacro della città con la sala del mausoleo dove si trova la tomba del santo patrono di Kiva Pakhlovon Makhmud.
-Il minareto e madrassa di Islam Khodja (1908) – 45 m di altezza è il più alto edificio a Khiva con l’area di osservazione.

Folk-show in ristorante
Vedrete le danze del folclore di Khorezm, suoni dei strumenti nazionali: doira, dutar e rubab che vi raccontanno della potenza, la ricchezza e la grandezza del regno di Khorezm.

7. Giorno Khiva-Bukhara lunedi
Trasferimento a Bukhara attraverso il deserto di Kyzylkum. Una breve sosta per godersi il panorama del deserto e il panorama dell’Amu Darya.

8. Giorno Bukhara martedi
Bukhara è un santuario in Asia centrale con la sua storia secolare ch’è strettamente intrecciata con la storia della Via della Seta. Parte della Città Vecchia ha svolto il suo aspetto nel corso dei secoli. La secolare storia di Bukhara ha lasciato tracce nella città, che appaiono chiaramente oggi.

-Mausoleo dei Samanidi
-Mausoleo di Chashma Ayub
-Moschea di Bolo Hauz
-Cittadella dell’Ark
-Complesso Poi Kalyan che include la Madrassa Miri Arab, la Moschea Kalyan e il Minareto Kalyan
-Mercato di Tim Abdulla Khan
-Moschea Magoki-Attari
– Piazza Lyabi-Hauz
-Madrassa di Nodir Devan Begi
-Madrassa Kukeldash
-Complesso Chor Minor

9. Giorno Bukhara-Shahrisabz-Samarcanda mercoledi
La partenza per Shahrisabz.
Shahrisabz è il luogo di nascita di Amir Temur.

Lui è nato nel 1336 a 12 km dalla città, in villaggio “Khodja-Ilgar” . Qui Amir Temur ha trascorso l’infanzia e l’adolescenza. Dall’inizio del suo regno lui ha trovato in Shakhrisabz molti abili artigiani che hanno costruito palazzi, moschee e mausolei.

-La moschea Kuk Gumbaz e il complesso Dorus Tilovat – (1437) questa grande moschea del Venerdì è stata costruita da Ulugbek.
-Il duomo di Gumbazi Seydon – finito da Ulugbek nel 1438 come mausoleo per i propri discendenti
-Il complesso Dorut Saodat – il complesso fu costruito nel 1392 da Timur  La Moschea di Hazrat Imam del 14 ° secolo -Ak Saray (il palazzo bianco ) – residenza estiva di Timur
Proseguimento per Samarkanda.

10. Giorno Samarcanda giovedi
Escursione di Samarcanda:

La piazza Registan, che è una delle più belle piazze del mondo, e comprende madrasse: “Sher Dor”, “Tilla Kori” e “Ulugbek”

-La moschea Bibi-Honim – dall’architettura gigantesca costruita anche questa per ordine di Tamerlano dopo la sua campagna in India, per mostrare il suo potere. dedicata alla moglie preferita di Tamerlano

Siab Bazar – mercato tradizionale a Samarcanda

Il mausoleo Gur-Emir (XV secolo) –  che significa “la tomba dell’Emiro” – è posto dove è sepolto Tamerlano e i suoi seguaci.

Mausoleo di Shahi Zinda-(“il re vivente”) situata sul pendio della collina dell”antica Samarcanda domina maestosamente la città medioevale fondata da Tamerlano. Un gioiello di architettura del XIV-XV Samarcanda, unico nel suo genere, dove si puo’ trovare tutti i processi artistici della decorazione islamica.

11. Giorno Samarcanda-Urgut-Samarcanda venerdi
Oggi offriamo una escursione originale a Urgut.

Ai piedi della catena Zeravshan, a 40 km da Samarcanda, ad un’altitudine di circa 1000 m sul livello del mare, si trova una città antica Urgut, che è di grande interesse per i turisti come un importante centro di artigianato tradizionale e del commercio. La città Urgut è una terra di pittoresche montagne.

Arrivando a Urgut, la prima visita facciamo in boschetto unico di alberi millenari – platani . Questo posto si chiama “Chor Chinor” e si traduce 4 platani. Età di molti platani in questo boschetto è più di mille anni. Al lato opposto di questo parco si trova stagno con acqua di sorgente sacra. Ritorno a Samarcanda.

12. Giorno Samarcanda -Tashkent sabato
-Visita di mausoleo Hodja Doniyor-l’edificio è a cinque cupole e al suo interno si trova il sarcofago di ben 18 m di lunghezza che racchiude il corpo del profeta Daniele. Tale lunghezza deriva dalla leggenda secondo cui il corpo cresca di un centimetro l’anno.Le spoglie del profeta furono portate in questo luogo da Susa in Iran nel V secolo da Tamerlano.
– L’ osservatorio di Ulugbek (1428-1429) fu costruito dal governatore e scienziato Ulugbek. che conserva una parte dell’astrolabio del XV sec.

La fabbrica dei tappetti “Khudjum”
La visita della fabbrica di tappeti fatti a mano “Khudjum”. Per produzione di tappeti vengono utilizzati solo i materiali naturali. Il filo di seta “fornisce” il baco da seta. Le vernici sono fatte da scorze di noce, croste di melograno. Qualche volta la produzione di un tappetto può chiedere più di un anno. I prodotti della fabbrica possono essere acquistati. Costa abbastanza caro, ma vale la pena perchè è lavoro manuale!

La visita di cartiera “Konighil”
Oggi, la famosa carta di Samarcanda si produce secondo le antiche ricette in un laboratorio di carta nel villaggio alla periferia di Samarcanda “Konigil” (10 km dal centro di Samarcanda).I meccanismi di produzione qui, come in passato, sono guidati da una ruota ad acqua, utilizzando le acque del fiume Siab.Qui, come molto tempo fa, si può vedere con i propri occhi tutto il processo di produzione la famosa carta di Samarcanda secondo la tecnologia antica.

La partenza per Tashkent treno alta velocita Afrosiab
13 giorno Tashkent – Istanbul domenica
La partenza per Istanbul con volo

Hotel:
Tashkent: Ramada 5* o similare
Aral: pernottamento in campo-iurta
Nukus: Jipek Joli / Ratmina o similare
Khiva: Euroasia / Shams /Bek o similare 3*
Bukhara: Omar Khayyam/ Safiya /Zargaron Plaza o similare 4*
Samarcanda: Emirxan/ Grand Samarkand o similare 4*

Quota a persona in camera doppia a partire da
euro 1.740

La quota include:
– Sistemazione in camera doppia
– Pensione completa
– Servizio di trasporto
– Guida qualificata parlante italiano
– Escursioni+ingresso biglietti
– Treno “Afrosiab” Samarkand – Tashkent

La quota non include:
– I voli internazionali
– Il volo Tashkent – Nukus – 110 Euro/ pax (è possibile fluttuazione del prezzo)
– Il visto uzbeco
– Supplemento singola
– Bevande alcool
– Il biglietto per la macchina fotografica per i monumenti storici
– Mance
– Extra personali
– Tutto quanto non specificato alla voce “la quota include”

Puoi inviare la tua richiesta tramite il modulo sottostante.

Da Tashkent al lago Aral – 13 gg/ 12 nts

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