Kaner Retreat

Il primo resort botanico nel deserto dell’India tra Jodhpur e Jailsamer è ora presente anche nei 40 luoghi di soggiorno più incredibili del mondo.

 I deserti sono luoghi magici, offrono panorami spettacolari, danze di colori, dune ondulate, suoni di silenzio e cieli stellati mozzafiato. Il deserto del Thar ha tutto questo e molto altro. Per quanto riguarda l’area, il deserto del Thar si classificherebbe intorno al 20° posto. Tuttavia, è il deserto più popolato del mondo.

I custodi della vita nel deserto del Thar sono le piante. Le piante sono quasi invisibili: sono secche piuttosto che rigogliose e la maggior parte di esse ha ridotto la propria superficie attraverso adattamenti per impedire la traspirazione. Le persone vivono di cibi foraggiati per spezzare l’incantesimo della siccità. Tutto ciò che non può essere mangiato dagli uomini viene consumato dal bestiame. Questo è il motivo per cui qui vedi uno stile di vita pastorale: cammelli, capre e mucche sono uno spettacolo comune. La gente del posto ha un profondo legame con le piante. Le piante permeano la cucina, la musica, i rituali e la cultura.

Kaner Retreat si trova vicino a un bosco sacro (Orano). Orano è una vasta distesa di terra donata alla comunità in nome di una divinità. Qui non è consentito il taglio o la potatura delle piante. Le persone possono foraggiare e il bestiame può pascolare: questa pratica, seguita per secoli, ha permesso di preservare l’ecosistema del deserto. E, quando proteggi questo primo anello della catena alimentare, ti assicuri che gli uccelli, gli animali e gli esseri umani sopravvivano e prosperino.
Quando visiti Kaner, puoi sperimentare il potere delle piante del deserto e la catena della vita che le circonda. Una passeggiata botanica guidata nell’incontaminata Oran non solo ti introduce alle piante ma anche alla cultura del deserto del Thar. All’interno di Kaner mostriamo rare piante del deserto in microhabitat. Passando da una mostra all’altra, si svelano altre storie di sopravvivenza.

Continuando con la narrazione botanica, tematizzate sono le ville attorno alle piante locali. L’arte botanica commissionata non solo aggiunge un nuovo fascino, ma documenta anche le rare caratteristiche delle piante del deserto. Un cortile privato all’interno della villa offre un’oasi di verde profumato.

La cucina d’autore del deserto viene creata utilizzando ingredienti raccolti, infusi botanici e prodotti di stagione.

La resilienza delle piante del deserto diffuse nel corso dei secoli ha creato un microclima che ora supporta piante non autoctone. La generosità del deserto comprende melograni, lime, fichi, datteri e olive. Siamo entusiasti di includere questo nuovo prodotto nella nostra offerta culinaria. Una delle esperienze distintive è il pranzo in un uliveto. Qui puoi vedere migliaia di ulivi, goderti un pranzo di ispirazione mediterranea e assistere al deserto del Thar voltare pagina.

L’ ispirazione per l’architettura del rifugio Kaner viene dalle case in cui è cresciuto Sapna (fondatore) mentre viveva nel deserto. Gli ampi spazi erano una celebrazione della luce, dello spazio e della solitudine. Le ville di Kaner sono un’ode all’architettura del deserto. L’esterno è realizzato in arenaria rossa di provenienza locale proveniente dalle miniere della regione. Le pietre sono uno scudo d’estate e una trappola solare d’inverno.

Quando apri il “kiwad” o la porta decorata, intagliata localmente, entri in un cortile privato e verdeggiante pieno di fiori profumati. Questo spazio privato consente agli ospiti di rilassarsi in pace e osservare le nuvole e le stelle sopra. Gli ospiti a volte possono essere accolti dagli uccelli ed essere un pubblico delle loro canzoni.

Una passeggiata in una stanza di Kaner sembra di essere entrati in una galleria d’arte floreale, intrecciata con le fragranze e i sapori del deserto. Ogni stanza indossa una tonalità, una consistenza e un profumo diversi ed è stata progettata ispirandosi ai fiori locali. Kaner Retreat è il primo boutique hotel a commissionare arte botanica del deserto ad artisti locali.

Quando gli ospiti entrano nella loro stanza, potrebbero entrare in una tavolozza rosa del Kaner, o nelle morbide trame beige del “Bui” o cotone del deserto, o nell’atmosfera arancione brillante dell'”Hazara” o calendula. In ogni stanza il fiore diventa la musa ispiratrice.

All’interno della stanza, è un affare arioso con finestre che offrono ventilazione incrociata, lasciando entrare la luce e mettendo in mostra la vista della natura selvaggia circostante. Abbiamo 10 ville con aria condizionata e ogni villa è uno spazio privato di 625 piedi quadrati a tema su un fiore locale. Il sole del deserto entra nelle stanze e il divano letto integrato è l’ideale per rilassarsi con un libro. Di notte, la luce della luna entra dalle finestre mentre dormi sotto il cielo del deserto. È questo intreccio con il tessuto per esterni che fa sentire gli ospiti tutt’uno con la natura.

L’arredamento all’interno delle camere è un mix eclettico di arte, oggetti d’antiquariato e pezzi realizzati con legno di recupero. I pannelli solari sui tetti assicurano la disponibilità di acqua calda 24 ore su 24, 7 giorni su 7. I nostri lussuosi servizi igienici botanici non vengono utilizzati e gettano bottiglie. L’acqua minerale viene riempita in bottiglie di vetro e acciaio anziché in bottiglie di plastica monouso. Di notte, fioche lampade solari illuminano i sentieri, facendo risaltare le stelle.