Arrivo al mattino nella capitale dell’Etiopia, incontro con lo staff e trasferimento in hotel per depositare i bagagli. In seguito visita della città.
Nel corso della visita si vedrà il Museo Nazionale interessante per i reperti sabei e per i resti di Lucy, un ominide vissuto nella valle dell’Awash tre milioni e mezzo di anni fa e il Museo Etnografico, che possiede una splendida collezione di strumenti musicali e di croci copte, nonché le stanze dove abitò l’imperatore Hailè Selassiè. Pranzo in corso di visite. Nel primo pomeriggio visita della chiesa di san Giorgio e infine si raggiungerà la collina di Entoto, il punto più panoramico della città.
Cena e pernottamento in hotel.
250 km - 6 ore circa
Presto al mattino, dopo la prima colazione, partenza per la visita ai siti archeologici di Melka Kunture e Tiya. Melka Kunture è un sito preistorico, rinvenuto nel 1963 su entrambe le rive del fiume Awash. Nel piccolo ma grazioso museo si può ammirare un’importante collezione di attrezzi di basalto utilizzati dall’homo erectus/sapiens. È considerato anche una fonte di ritrovamenti fossili di mammiferi estinti. Il sito archeologico di Tiya, annoverato tra i Patrimoni dell’Unesco, vanta molte stele funerarie antiche, decorate con incisioni misteriose di cui ancora oggi non si conosce il significato e l’origine.
Al termine delle visite si procede per Langano, pranzo lungo la strada. All’arrivo sistemazione, cena e pernottamento al lodge.
330 km - 8 ore circa
Partenza di buon mattino per raggiungere Arba Minch. Pranzo lungo la strada; il percorso è molto interessante. Ai lati della strada asfaltata scorre il paesaggio ricco di vegetazione e puntellato di villaggi e piccole cittadine. A una quindicina di km da Arba Minch si devia per raggiungere Chencha, il villaggio delle popolazioni Dorze, famosi per i lavori di tessitura e le abitazioni completamente fatte di canna. I loro abiti di cotone sono tra i meglio intessuti di tutta l’Etiopia.
Arrivo nel tardo pomeriggio ad Arba Minch, sistemazione, cena e pernottamento al lodge.
* la mattina si può effettuare una sosta per visitare un villaggio Alaba, da pagare in loco
245 km - 7 ore circa
Dopo la prima colazione si parte per un’escursione sul lago Chamo, il quarto lago più grande d’Etiopia, dove si possono ammirare ippopotami e coccodrilli, oltre a una grande varietà di uccelli. Si prosegue per Jinka.
Pranzo al sacco.
Successivamente si visita un villaggio Ari. Gli Ari sono una popolazione che occupa un territorio molto esteso, posseggono grandi mandrie, producono il miele, la grappa locale di mais e molti prodotti artigianali che spesso rivendono.
Cena e pernottamento in hotel/lodge.
*mercati: giovedì, Key Afer; martedì, Aldubba; lunedì Kako.
290 km - 6/7 ore circa
Dopo la prima colazione partenza per la visita ad un villaggio Mursi all’interno del Mago N.P.
L’incontro con la popolazione dei Mursi è uno dei momenti più significativi del viaggio. Le donne, per bellezza, usano
mettere piattelli circolari di argilla nelle labbra, gli uomini presentano sulla pelle scarificazioni che indicano il numero di animali selvatici uccisi o dei nemici uccisi in battaglia.
Rientro a Jinka per pranzo e proseguimento per Turmi.
All’arrivo visita ad un villaggio Hamer, una popolazione di circa 45000 individui che vivono di agricoltura e allevamento e sono famosi per le decorazioni corporee. Durante i mesi di febbraio, marzo e aprile, gli Hamer effettuano la cerimonia del salto del toro che simboleggia il passaggio dei ragazzi più giovani dalla pubertà all’età adulta.
Cena e pernottamento al lodge.
280 km - 8 ore circa
Partenza al mattino, dopo la prima colazione, per Omorate nel territorio dei Dessanech che vivono molto vicini al lago Turkana. Questi sono un popolo di guerrieri che durante le danze tradizionali indossano un copricapo che ricorda la criniera dei leoni.
Pranzo al sacco.
Nel pomeriggio, visita a un villaggio dell’etnia Karo, una popolazione di pescatori che ritraggono sussistenza dalle acque del fiume Omo. Sia gli uomini che le donne, riservano molta cura nell’acconciarsi i capelli.
Si riprende il viaggio di ritorno per Turmi.
Cena e pernottamento al lodge.
*mercati: lunedì e diovedì, Turmi; martedì e sabato, Dimeka. In tutti i casi si salta la visita di Omorate o di Kortcho (Karo)
290 km - 6 ore circa
Presto al mattino partenza per Arba Minch. Lungo la strada visita al villaggio Arbore, la tribù che é andata ad occupare la regione più arida della valle dell’Omo. Molto interessanti sono le loro capanne fatte con l’erba palustre del lago Stefania (Chew Bahir) vicino al loro territorio.
Pranzo al sacco.
Si prosegue facendo una sosta a Gamole, un villaggio tradizionale dei Konso, una popolazione di agricoltori famosa per i lavori di terrazzamento sul terreno circostante il loro villaggio.
Si continua il viaggio fino ad Arba Minch.
Cena e pernottamento in hotel.
360 km - 6/7 ore circa
Dopo la prima colazione partenza per Yirgalem.
Pranzo al sacco.
All’arrivo a Yirgalem effettuerà un piccolo trekking nella foresta alla ricerca delle 100 e più specie di uccelli che la popolano, inoltre si visita un piccolo villaggio di coltivatori di caffè.
Al termine della visita si raggiunge Hawassa.
Sistemazione, cena e pernottamento al resort.
275 km - 5 ore circa
Prima colazione. Si visiterà il mercato del pesce che sorge sull'omonimo lago. Hawassa é il più piccolo lago
della Rift Valley e sorge nella caldera di un antico vulcano. È possibile osservare molte varietà di uccelli acquatici, alcuni dei quali endemici, sulle sue rive.
Si prosegue per Addis Ababa. Pranzo lungo la strada. Nel
pomeriggio tempo a disposizione per gli ultimi acquisti. Camere in day use per relax prima di cena (una
camera ogni 4 pax).
Cena in un ristorante tipico con canti e balli tradizionali e trasferimento in aeroporto per il volo internazionale.