Natura selvaggia e paesaggi incantevoli
Per chi inizia il viaggio a Wellington ed effettua il solo tour dell’Isola del Nord è previsto l’arrivo all’aeroporto di Wellington e la consegna dell’auto. Per chi ha già effettuato il tour dell’Isola del Sud invece, arrivo a Picton, consegna dell’auto e imbarco sul ferry per Wellington.
Arrivo e ritiro di una nuova auto. Proseguimento come da programma di seguito illustrato. Pernottamento.
Si procede in direzione nord-est per il Mt. Bruce National Wildlife Centre, Istituto di Ricerca per la protezione di specie animali rare o a rischio di estinzione.
Proseguimento verso Napier, ricostruita in stile Art Deco dopo il terremoto del 1931. Pernottamento.
Visita, a Capo Kidnappers, della più grande colonia di gannet, una sula con la testa gialla dalle enormi dimensioni qui insediatasi fin dalla metà dell’800. Nel pomeriggio si rag giunge il Lago Taupo e il Parco Nazionale di Tongariro. Numerosi fenomeni geotermici sono visibili lungo la strada che corre intorno al Ruapehu, la montagna sacra del popolo Maori.
Cena e pernottamento.
Si prosegue per Rotorua, la capitale culturale dei Maori che si adagia sul le rive del lago omonimo, dentro il cratere di un vulcano. Geyser, fumarole e altri fenomeni geotermici fanno da scenario a questa tappa. Il giorno successivo è dedicato alla visita della foresta di sequoie di Redwood, al Museo storico-etnologico, ai laghi vulcanici della zona, con possibilità di sorvolare in elicottero o raggiungere in fuoristrada la sommità del Vulcano Tarawera.
Alla sera possibilità di assistere presso il Centro Culturale Maori di Wakarewarewa ad uno spettacolo di danze e canti tradizionali. Il quarto giorno pernottamento, tipica cena nel Parco di Te Puia il quinto giorno.
Rotorua
Si raggiunge ora Miranda on the Firth of Thames, nel cui parco sono concentrate innumerevoli volatili migratori e stanziali di fiume, di laguna e di mare.
Proseguimento per Auckland. Pernottamento.
Possibilità di raggiungere in traghetto il santuario naturale di TiriTiri Matangi nel Golfo di Hauraki, reso famoso dalle regate del l’America’s Cup, dove vivono alcune specie di uccelli a rischio di estinzione. In alternativa è possibile dirigersi verso la foresta pluviale nelle alture di Waitakere. Si possono visitare le spiagge di Piha, riprese nel film “Lezioni di piano”, e di Muriwhai, dove su alte rocce a strapiombo vivono alcune affollate colonie di gannet australiani.
Da non perdere il Museo Nazionale del Domain, ricco di preziosi reperti legati alle civiltà e alla storia di tutta l’area dell’Oceano Pacifico, nonché il vicino Winter Garden con le molte varietà di fiori endemici, fra cui rare orchidee.
Pernottamento.
Consegna dell'auto